lunedì 20 giugno 2011

20.06 Askole

Arrivati ad Askole nel primo pomeriggio. La strada lungo le gole del Braldu è stata

avventurosa...una "amazing history" come ormai diciamo qui...striamo indottrinando

l'ufficiale di collegamento insegnandogli parole italiane e storpiando quelle inglesi...ci

divertiamo un sacco!
Hamza, così si chiama,ha solo 28 anni, è nell'esercito ed è alla sua prima esperienza come

ufficiale di collegamento!noi lo prendiamo in giro e diciamo che non arriverà nemmeno al

campo base...è simpatico però!
La strada comunque era stretta, franosa e le jeep ci passavano al pelo. L'autista ogni

tanto si fermava, scrutava le pareti che incombevano sopra di noi per vedere se scaricavano

pietre e poi partiva a razzo rischando di finire nel Braldu. Ogni tanto si sollevava una

tempesta di sabbia che ci riempiva le jeep scoperte e la sabbia l'abbiamo ancora adesso

ovunque benchè ci proteggessimo occhi, naso e bocca.
Le stagioni alluvionali degli scorsi anni hanno modificato molto la strada rispetto a

quello che mi ricordo del 2004: tutto è molto più precario e pericoloso.
Askole però ci è apparsa bella e invitante se non altro perchè oggi per la prima notte

dormiamo in tenda.
Abbiamo poi fatto un giro nel paese ci bambini che ci giravano attorno curiosi, gli asini

che ragliavano e le galline attorno.
L'aria è frizzante, abbiamo organizzato i carichi e domani partiamo per Chula. Siamo a

3090m, stiamo tutti bene e le misurazioni di saturazione di O2 e di frequenze cardiache

sono ottimali!
Domani si va!

domenica 19 giugno 2011

19.06: Skardu:tempo di preparativi

Stamattina tempo di briefing.
Prima abbiamo pesato i bidoni perchè i porters non caricano più di 25 kg a testa.
Abbiamo pesato, ripartito, alleggerito, acquistato altri bidoni e alla fine ce l'abbiamo fatta.



Siamo stati poi all'ufficio dell'agenzia per fare un controllo del cibo.
Il cuoco ci ha fatto vedere il cibo per il trekking e quello per il campo base.
Abbiamo scartato qualcosa visto che parecchio cibo ce lo siamo portati direttamente dall'Italia, abbiamo controllato le tende e poi siamo passati alla parte più spinosa: prendere il materiale tipo la corda per fissare le corde fisse, paletti di bambù per le tende, picchetti per fissare le corde fisse e così via.

Ecco il cibo che apparenteente sembrerebbe un sacco, ma mi sa che basterà appena a placare i nostri stomaci famelici!
Siamo poi andati al bazar per comprare altre corde da 8mm, chiodi da ghiaccio, moschettoni d'abbandono e altro. Poi la bibite e gli ultimi particolari.
Sono nate alcune discussioni metre io osservavo e meditavo...nella mente si sono scatenati timori, paure e pensieri...ma come dice Hatam "Inshallah"...vedremo al CB!
Ecco Skardu in pieno fermento!
Una tempesta di sabbia...
Ecco i bidoni pronti per partire...grazie Carosello!!!
Pomeriggio siamo andati in giro per curiosare e mischiarci alla gente...Luca sa bene che mi piace un sacco fare questa cosa!!!;)
Abbiamo ache assistito a una partita di polo, sport nazionale credo...ero l'unica donna...un po' imbarazzante!
e infine, siamo scesi giù all'Hindus perchè Samuele e Ruffo dovevano fare un rito propiziatorio...ci siamo bagnati i piedi: un freddo cane, ma sotto le luci rosate del tramonto è stato bello!
Ecco i tre desperados!!!
Domani partiamo per Askole: basta collegamenti, letti, docce solo satellitari e tende...cominciamo!

sabato 18 giugno 2011

ancora skardu

...mi spiace per il blog aggiornato così, ma qui connettersi è pura fantasia...
questa foto l'abbiamo fatta lungo la Karakorum Highway oggi, sulla strada per Skardu...
contro a volontà di Alberto che odia le foto di gruppo eccoci tutti assieme sotto il sole cocente!si grema!!!!!!!!!!!!!!



...e per i miei cuccioli ecco Lella-coccinella, la mascotte che i miei bimbi mi han dato per portarla con me sulla cima (Inshallah) o comunque ovunque la gambe mi porteranno!!!!
Ciao bimbi, mi mancate un sacco!ma Lella veglia...


...eccoci ieri alla partenza dalla Guest House...
...l'arrotino...
...Fabrizio e i bimbi...
domani ancora qui a Skardu, poi in jeep fino ad Askjole dove inizia il trekking che ci porterà fino al Campo Base del GII...ciao a tutti!

skardu

...incontri...
...il tè sul tetto della casa...
...Fabrizio e la band

Skardu


...incontri inattesi...7 anni e finalmente l'incontro...Hatam!
...eccoci a pagare...sigh...

giovedì 16 giugno 2011

PARTENZA !!!

Il 15 giugno, è partita la spedizione al G2!


Partenza dall'aeroporto di Malpensa, con scalo ad Abu Dhabi, per raggiungere, nella notte e dopo un lungo volo, la calura di Islamabad.
I sogni e i timori si sono fatti concreti, là in mezzo alla confusione e al via vai di un aeroporto.ù

E' iniziato il viaggio... inizia lentamente l'ascesa verso la leggerezza del cielo.


Dopo una lunga preparazione, eccoci arrivati al momento di rendere concreti tutti i sacrifici e gli sforzi fatti; gli ultimi giorni sono stati frenetici... tra borsoni, zaini, bilance, "ferraglia", vestiti, medicinali essenziali, libri, apparecchi fotografici, e altro ancora... ma soprattutto sogni e desideri.



Momento difficile quello dei saluti, tra nostalgie varie e voglia di rendere concreti i sacrifici fatti fino ad ora.
E ci si avvia...a condividere fatiche e gioie diverse e distanti, aspettando con impazienza il momento del riabbraccio e del sorriso!


In bocca al lupo Annina!!
Forza mamma, lassù sulla "montagna altissima"!!

Noi ti aspettiamo!
Luca, Gioele e Lara


PS. Ora Annalisa, Alberto, Mario e il gruppo emiliano si trovano ad Islamabad... una giornata all'insegna delle formalità.
Domani, temPo permettendo, è previsto il traferimento aereo a Skardu. Altrimenti si sale su un furgone e via... lungo il tratto sud della Karakorum Highway!










domenica 5 giugno 2011

...allora si parte!



...ed eccolo qui, pronto per essere imbarcato sul cargo che lo porterà (in realtà è già arrivato...almeno spero...)ad Islamabad dove mi aspetterà fino al 15 giugno in un magazzino polveroso! quindi è vero...si parte!

dentro? beh...ci sono schiacciati modello stipaggio-pneumatico tutte le cose che serviranno per la cima e che non deperiscono al sole, tipo gli scarponi d'alta quota, i sacchi a pelo, i materassini, piccozza, ramponi, imbrago, libri...)...

è un po' emozionante il rapporto che si ha col bidone...di solito ci si incavola perchè non si riesce mai a toccare il suo fondo e le cose non si trovano mai, poi però si familiarizza e diventa quasi un amico che percorre con te ore di cammino e che ti aspetta quando arrivi stanco...quando lo apri al tuo ritorno in Italia poi...beh...l'odore è inconfondibile..ehehe ;-)